
I giorni di ponte di inizio giugno coincidono con il ritorno in sella dopo la “pausa” di fine maggio. Un meteo abbastanza negativo, diciamo “britannico” non proprio favorevole sempre incerto anche quando non pioveva, ha caratterizzato la ripresa.
Giovedì
Insieme a Paolo in trasferta dall’Emilia, e Alberto jun rimandiamo il giro programmato con Spluga e Julier, e facciamo un ottimo lungo nel più vicino triangolo lariano. E’ un occasione per mostrare a chi viene da lontano alcune delle nostre classiche salite: Onno, Sormano, Superghisallo e Colle Bza.
Si inizia con il sole, e nonostante il peggioramento pomeridiano, riusciamo a non prendere acqua. In totale 5h40 per qualcosa di più di 150km e 2450mt di dislivello. Soddisfacente la condizione in relazione al fatto che tra una cosa e l’altra, non superavo le 4ore di sella dallo scorso 20maggio.
Venerdì
1h15 di scarico in pianura in agilità, approfittando di un momento di sole
Sabato
Uscita sofferta, rimando più volte causa meteo, e poi finalmente mi decido (dato che per la domenica si prevede altra acqua) e nel primo pomeriggio parto con il sole verso Lecco. Andata difficile contro vento e incontro a nuvole cariche di pioggia, salita ai Resinelli in un clima tropicale, con le gambe un po’ appesantite e ritorno con un improvviso e intenso temporale a metà strada. Totale circa 100km e 1450mt di dislivello, con una salita che non faccio spesso, e con la quale non ho mai avuto un gran feeling.
Totale della tre giorni 280km per 10h30 di sella, oltre le più rosee aspettative in relazione a quanto il meteo ha concesso. Come già scritto in precedenza in occasioni analoghe, non mi piace e non mi considero un ciclista “acquatico”.
Giovedì sera si è svolta a Vimercate una tipica Kermesse post Giro d’Italia. Un particolare della pedivella/rilevatore di potenza della bicicletta del terzo classificato alla recente corsa a tappe. Si ringrazia Paolo per l’immagine catturata.

Complimenti, il lago visto al contrario fa effetto pilota.
RispondiEliminaNon ho capito la foto di Nibali..