Agosto 2013

Agosto 2013

domenica 14 novembre 2010

Weekend 13 /14 novembre 2010


Bisogna ammettere che recentemente i siti meteo sono davvero precisi nelle previsioni, praticando una disciplina outdoor diviene inevitabile la consultazione. Quindi è stato impostato il sabato con la distanza e le ore di sella, e per la domenica una uscita più ridotta o nella peggiore delle ipotesi (qualora avesse piovuto), una seduta di rulli. Così hanno previsto, e così è stato.

Sabato:
continuano le sedute di lungo a bassa intensità. Molto importante in questo momento alternare lavori individuali con uscite di gruppo; quindi dopo la due giorni Toscana, sono tornato in sella e insieme a Stefano (l’amico di Reggio), Gabry, Alfredo e altri loro compagni di squadra, abbiamo fatto il giro del lago interno (o “laghetto” come si dice in gergo), in direzione Lecco-Como, con successivo ritorno per la brianza. Ne sono usciti quasi 130km per quasi 4h30 di sella, ad andatura regolare e brucia grassi, e soprattutto con una ottima tenuta sulla distanza per essere la terza uscita dopo la ripresa. Il gruppo ha pedalato bene. Una considerazione sulle uscite in compagnia. Capita a volte che i cicloamatori tendano a inserirsi o a seguire gruppi dal ritmo più sostenuto rispetto al proprio; in questa fase della stagione la cosa si rivela controproducente, in quanto obbliga a sollecitazioni cui non si è ancora preparati. Se proprio non se ne può fare a meno, l’accortezza da seguire è quella di “lasciarli andare” in occasione degli strappi e degli allunghi che inevitabilmente si determinano assecondando il percorso, in modo da evitare inutili fuori soglia, e continuare del proprio ritmo fino al successivo ricongiungimento.

Domenica:
causa meteo una seduta di rulli in agilità da un’ora. Capita di leggere su qualche forum e/o blog di alcuni cicloamotori che in occasione di giornate dal meteo contrario, si cimentano in velleitari tentativi di sostituire l’uscita di fondo sui rulli, arrivando a sedute dalla durata improponibile. Ecco meglio lasciar perdere, la distanza si fa su strada, sui rulli meglio fare altri esercizi, sono due situazioni troppo diverse. Certe stupidaggini meglio lasciarle al “guinness dei primati”.

2 commenti:

  1. Parole sante,1 h di rulli è già fin troppo
    Ciao

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  2. Ottima strategia...ma domenica l acqua poteva essere vinta...3h senza grande pioggia potevano arrichire la tua pedalata....

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