Weekend al Garda

Trascorro l’ultimo weekend di gennaio al lago di Garda, insieme a Andrea e Lorna due amici con i quali ho condiviso tante pedalate negli ultimi anni (nonostante la distanza che ci separa abitando in regioni diverse) e che non vedevo da mesi. La location è meta ideale di incontro essendo praticamente equidistante dalle rispettive zone di provenienza del nord Italia. E’ stata una due giorni caratterizzata dal freddo, più che per la temperatura media registrata, per la notevole umidità, e anche per un forte vento a tratti; tutto questo ha limitato la scelta dei percorsi obbligandoci soprattutto a un avanti/indietro sul lato veronese a dispetto di qualche ulteriore salita che avevamo in programma. L’inverno come da tradizione ha mostrato il suo picco nei “giorni della merla”, e mancando il sole, anche il lago in questi giorni sembrava più freddo e grigio rispetto al solito. In questo momento i miei amici hanno iniziato da poco, e sono ancora indietro nella preparazione, ma il loro entusiasmo e voglia di pedalare mi ha favorevolmente impressionato. Per chi ha pochi km nelle gambe e ridotta autonomia inserirsi e rimanere per lunghi tratti nei vari gruppi dal ritmo aggressivo che si succedevano oggi sul lago è stata una vera impresa: uno dei vari TGV che abbiamo preso ha viaggiato a 37km/h di media per un ora…

Per quanto mi riguarda i giri sono stati leggermente più ridotti come lunghezza e durata rispetto a quelli delle ultime settimane (sabato 95km con 910mt e domenica 86km con 500mt), ma la cosa mi ha permesso di unire l’utile... un weekend più tranquillo in una lunga stagione dall’esordio agonistico ancora lontano, al dilettevole... il piacere di ritrovare “vecchi” (tra virgolette due volte) amici.