Agosto 2013

Agosto 2013

domenica 28 agosto 2011

Diario di corsa / tappa 7


La tappa conclusiva prevede 70km di gara e 70km tra trasferimento e passerella finale, e me la sono dovuta pedalare e guadagnare fino all’ultimo respiro. Le intenzioni iniziali di trascorrere una giornata tranquilla finiscono nella gelida vallata della Tineé dopo 30km e a pochi km dall’inizio del tratto di gara, quando mi esplode improvvisamente il tubolare anteriore. Nemmeno il tempo di alzare il braccio per indicare a chi era dietro che mi stavo portando sul lato destro della strada e “un angelo” travestito da meccanico della Mavic (anche se era espressamente specificato che l’assistenza non contemplava le forature), è alle mie spalle, e appena vista la situazione mi passa una ruota nuova, si carica in auto la mia, e con una bella spinta mi fa ripartire… mi sono sentito quasi un vero corridore!!! Purtroppo il gruppo è andato e quando li raggiungo anche gli ultimi hanno appena imboccato i 16,5km di salita al 6% , quindi mi tocca fare una non prevista gara a inseguire, l’ho fatto a lungo con ottimi wattaggi e velocità, a resistere agganciato alle continue frustate del gruppo che avevo raggiunto, poi iniziava a uscirmi il cuore dalle tempie, avevo speso troppo nella rincorsa, e nel finale ai meno 2km ho mollato. Quindi discesa e lungo falsopiano a continuare in gruppo numeroso fino alla neutralizzazione del tempo. Terminata la gara abbiamo raggiunto Vence, e dopo pranzo e sosta, passerella finale fino a Nizza scortati da Gendarmerie e con migliaia di spettatori in costume da bagno che man mano ci hanno applaudito e salutato. Passata la linea d’arrivo ci sono stati momenti molto toccanti: ho visto gente piangere, altri abbracciarsi, altri urlare di gioia.. qualcuno si è buttato in mare letteralmente vestito da ciclista, il tutto in una affollata promenade come lo è un sabato pomeriggio ad agosto, il degno finale di una splendida avventura.

Oggi ha pedalato con noi per l’ultima tappa Stephen Roche, vincitore del Tour, Giro e Campionati del Mondo nel 1987, intervistato dopo l’arrivo ci ha salutato così: "Che gara! Che percorso! Questi ciclisti sono degni dei più grandi campioni. "


1 commento:

  1. Ti faccio pubblicamnete i complimenti, primo per la prestazione secondo per le recensioni delle tappe.
    Mi hai fatto venire voglia di farla il prossimo anno.

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