Agosto 2013

Agosto 2013

domenica 27 gennaio 2013

Dopo un mese

Dopo esattamente un mese sono riuscito a tornare a pedalare per due giorni consecutivi, non mi succedeva dalla fine del 2012: prima la vacanza senza bici di fine anno (prevista) poi l’influenza (non prevista) proprio in concomitanza di quelle eccezionali miti giornate di inizio gennaio, poi negli ultimi due weekend precedenti condizioni meteo avverse nelle giornate di domenica (possibile e anche normale data la stagione invernale), ecco quindi che ho dovuto attendere fino a ieri. Naturalmente mi sono allenato indoor pur con i limiti della cosa nelle giornate negative, ma numericamente finora ero uscito su strada in tutto il 2013 solo due volte.
Diciamo che è una situazione che non mi ha preoccupato più di tanto, quest’anno avevo previsto un approccio più diluito rispetto al solito, e gli eventi è come se avessero assecondato la cosa. Adesso però è il momento di iniziare a dare continuità, almeno con la due giorni sabato/domenica su strada; avendo come programma una gara a tappe su più giorni, tutte le discussioni nei forum dedicati alla preparazione HR consigliano ai neofiti di programmare degli stages su più giorni per abituare il fisico allo sforzo. Pur avendo già qualche idea in proposito concentrando i lavori su più giorni a Pasqua, ponte del 25aprile e con una settimana di ritiro a fine luglio, allo stesso tempo riuscire a pedalare con regolarità il sabato e la domenica producendo uno sforzo simile in sequenza, diventa indispensabile.





Quindi saluto la prima due giorni del 2013, pedalata al freddo (tanto per cambiare), in quattro al sabato e in gruppo più numeroso la domenica per ora in totale libertà.
Essendo un mese che non accadeva non me la sentita di sottostare a lavori, programmi e tabelle, abbiamo badato principalmente a divertirci per questa volta, prossimamente vedrò di essere più disciplinato in tal senso. Il primo mese è passato con meno km e ore di sella, ma allo stesso tempo senza una zavorra di inutile peso che mi accompagnava gli altri anni. Una considerazione in proposito: spesso si sente dire che i magri soffrono particolarmente il freddo rispetto agli altri, ma non è certo avere qualche kg di massa grassa in più che fa sentire meno le rigide temperature di questi tempi, con quello che offre il mercato in fatto di capi tecnici ed evoluti siamo equipaggiati con quanto di meglio ci possa essere, e poi personalmente il freddo lo sentivo anche gli scorsi anni. Forse per non sentire il freddo invernale bisognerebbe avere oltre a (tanto) grasso, la folta pelliccia del nostro amico.



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