Giorno 1 Venerdì: esordio con un giro ormai classico con il giusto alternarsi di falsopiani a salire, strappi brevi ma insidiosi e salite più lunghe per un totale di circa 100km per 1800mt di dislivello. Partenza soleggiata e qualche goccia di debole precipitazione a livello locale quando mi sono portato nell’interno.
Giorno 2 Sabato: stop forzato causa meteo.
Giorno 3 Domenica: WTS Classic
Piacevole manifestazione giunta alla 8à edizione proposta come nuovo concetto di evento sportivo a metà strada tra una seduta di allenamento e una competizione che ha radunato ben 230 ciclisti con iscritti (oltre alla maggior parte dei locali) provenienti da Italia, Belgio, Lussemburgo e anche Stati Uniti. Trattandosi di un ponte di vacanza la cosa trova riscontro dato il forte richiamo turistico che esercita la Costa Azzurra. Giornata stupenda ad accompagnarci su un altrettanto percorso, intelligente la gestione della partenza a gruppi di cinque scaglionati ogni minuto in modo da ottimizzare l’immissione senza particolari pericoli di un buon numero di ciclisti su strade inevitabilmente affollate data la location in una giornata di festa. Il percorso più lungo misurava circa 100km per 1600mt a compiere il periplo del massiccio dell’Esterel, e per i più desiderosi di performance c’era anche la possibilità nel finale di una salita cronometrata di circa 6km su uno dei versanti del Tanneron. Il bello della manifestazione che ognuno poteva affrontarla come meglio credeva. E’ stata una prova più impegnativa di quanto altimetria e distanza indichino causa un forte vento spesso contrario e/o laterale per buona parte del percorso.
Giorno 4 Lunedì
Tra le salite della zona quasi obbligatorie vi è il Col de Vence, che pur non essendo nulla di estremo se affrontato dal livello del mare inizia a diventare una salita HC obbligando a circa 1h di impegno continuo. Così non mi sono fatto scappare l’occasione di cimentarmi nuovamente dopo tanti mesi su una distanza del genere. Ho completato poi il giro per altri 1600mt di dislivello prima che le precipitazioni tornassero nel pomeriggio.
Giorno 5 Martedì
Chiusura con giro breve (pianura quasi zero) per esigenze di tempo esplorando i tre versanti del Tanneron (sui cinque che offre) che ancora non avevo percorso in questi giorni. Altri 1750mt di salita percorsi in circa 65km, per un rapporto km/dislivello molto stimolante.
In conclusione un buon bottino di uscite, con un ottimo allenamento e con indicazioni molto positive circa il recupero e la tenuta (senza entrare nel merito del tempo trascorso nella varie Zone di potenza in cui ho pedalato) dal primo multi stage della stagione. Ora si torna ai giri da weekend almeno fino al prossimo ponte del 25 aprile, dove se ci saranno le condizioni potrò ripetermi per altri quattro giorni.
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