
Sabato
Insieme a Gabry e Alberto sen per un ottimo giro iniziando a salire col dislivello. Dopo la prima asperità (Colle Bza) ci siamo portati in zona Lecco per tre salite che originano molto vicine le une alle altre (Carenno, piani Erna e Ballabio) percorse con andata e ritorno dallo stesso lato esposto al sole. Sicuramente meno suggestivo di un percorso circolare ad anello, ma molto meglio per la scelta di scendere sempre al “caldo” e per poter fare salita senza troppi trasferimenti in piano tra una e l’altra. Ognuno è salito coi suoi tempi e assecondando i richiami e i lavori che doveva fare, ma altro vantaggio del tipo di traccia scelta è stato quello di riuscire sempre a ritrovarci nonostante i diversi passi e livelli di condizione. Totale 4h30 e 1900mt.
Segnalo agli utilizzatori di GPS (che non lo conoscessero) il sito RidewithGps simile al noto Garmin Connect ma con qualche funzione aggiuntiva, grafica e layout più vari.
Domenica
Nemmeno il tempo di salutare appena raggiunti gli amici di Monza sulla direttiva Carate-Erba e veniamo inglobati e quasi fagocitati dal gruppo di Milano (non certo l’unico tra i tanti che partono di continuo dalla Villa Reale, ma forse il principale). Si crea situazione “simil-gara” con oltre 100ciclisti di tutte le taglie, estrazioni e preparazioni che procedono a ritmo partenza GF; è sempre consigliabile rimanere nelle posizioni di testa per evitare di rimanere coinvolti in qualche caduta in prossimità degli incroci e dei restringimenti. E’ stato come tornare a percorrere le fasi iniziali della GF G.Bugno di qualche anno fa, il percorso identico e il ritmo non troppo lontano… e forse per assurdo con meno rischi, nel senso che le strade erano aperte e gli incroci non presidiati, ma sicuramente la Brianza meno affollata e ostile ai ciclisti a metà febbraio di quanto non lo sia stata a inizio maggio. Arrivati a Lecco a quasi 37,5km/h di media (ottimo allenamento che in sei non avremmo mai potuto fare) ormai frantumatisi in diversi tronconi e sotto gruppetti, (molti hanno preso altre strade), ci ritroviamo e finalmente salutiamo tra di noi, e continuiamo tranquilli e regolari per il Colle Bza via Galbiate. Si conclude quindi un giro da quasi 3h e 91km.
Totale del weekend 7h30 per 210km. Buono il recupero tra i due giorni, soprattutto dato il carico del sabato, l’allenamento in tale direzione procede di pari passo all’altro. Settimana prossima confidando sul completamento dello “scioglimento dei ghiacciai” ormai quasi ultimato (e cosa più importante la relativa praticabilità di strade anche a certe quote), si potrebbe provare la prima over 2000mt della stagione, il trend guardando gli ultimi weekend è in crescita, e chissà…. Ma non è certo la priorità, l’importante è riuscire a mantenere la continuità.
Sei già avanti...io al contrario sono fermo ai blocchi.
RispondiEliminaCiaooo