Agosto 2013

Agosto 2013

martedì 17 settembre 2013

HR Pyrenees tappa 5

Conclusa la marathon la sede di tappa con quartiere generale e la maggior parte degli hotel che ospitano i ciclisti è ad Argelèst-Gazost; invece insieme a pochi altri sono a Pierrefitte, minuscolo paesino da poco più di mille anime distante 5km. Qui c’è poco o nulla, in compenso l’hotel è molto tranquillo, situazione ideale per trascorrere due notti e recuperare al meglio. C’è una comoda pista ciclabile (la traccia della vecchia ferrovia) che collega i due paesi; corre tranquilla in mezzo alla campagna tra i campi, più alta di qualche metro rispetto alle case, e permette di curiosare in qualche giardino. La percorro lentamente fino all’hotel, con la stessa lentezza che trasmette il paesaggio, i prati, le case, la gente….allo stesso tempo rallentano di riflesso anche i pensieri, dopo quattro giorni vissuti intensamente, velocissimi, pieni, quasi senza respiro, è venuto il momento del (relativo) riposo. Finalmente si sta due notti nella stessa location: si può aprire e svuotare tutto il borsone, fare con calma il bucato e affrontare solo la cronoscalata del quinto giorno prima di riprendere il cammino verso l’atlantico.
Le regole per domani sono molto semplici: si parte in senso inverso rispetto alla classifica generale con un ciclista ogni 20” (a parte gli ultimi 5 che sono invece intervallati di un minuto) e bisogna presentarsi alla partenza mezz’ora prima del via. Significa che parto alle 10.45 e che posso tranquillamente svegliarmi con calma e far colazione alle 7.30, orario in cui iniziavano le tappe precedenti. L’unica pecca della situazione è che mi hanno separato dal team mate Roberto che invece è alloggiato “in centro”.


La mattina seguente è ancora l’ennesima splendida giornata. Appena uscito sulla ciclabile incontro Roberto e si va per un adeguato un riscaldamento sulla stessa (cosa che in pratica fanno quasi tutti) per poi portarsi in zona partenza. Il percorso di gara è sulla salita di Hautacam, misura 16km per 1100mt, ma il tempo viene preso dopo 2,7km dall’uscita di Argelest. Non ci sono grandi obiettivi, secondo alcuni è una giornata di “recupero”, siamo anche al quinto giorno di gara e dopo 12000mt di salita già disputata sarebbe relativo pensare anche per i più volonterosi di ribaltare o modificare drasticamente la classifica. Tutti questi ragionamenti logici si frantumano appena passati sul tappeto crono, quando sentito il “beep” del passaggio sul rilevamento si fa una sparata a tutta (con quello rimasto nelle gambe) per andare a prendere o a vedere chi è partito 20” e cercando allo stesso tempo di non farsi raggiungere da quelli che partono dopo. Insomma tanto per cambiare anche oggi si spinge… è così inutile raccontarsela: si è presi dalla situazione e dal coinvolgimento collettivo, fa parte del gioco.

Finisco la salita con 56’ di sforzo, durante i quali riesco registro una media di qualcosa più di 4watt/kg e posizionandomi 71esimo (tanto per avere dei riferimenti numerici); il tempo di qualche foto e poi si scende per il pranzo.


Siccome poi c’è tutto il pomeriggio a disposizione, ne approfittiamo per fare una comoda sgambata da 40km fino a Lourdes, che non si poteva non andare a visitare data la situazione.
Domani è un altro giorno e il cammino riprende!

1 commento:

  1. La pace, la calma e il beep che sconvolge tutto, sempre ed inesorabilmente ;-)

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